Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ORGANAIO, ed anche ORGANARO.
Apri Voce completa

pag.657


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
ORGANAIO, ed anche ORGANARO.
Definiz: Sost. masc. Chi fabbrica e vende organi.
Lat. organarius, così per Organaio come per Organista. –
Esempio: Martin. G. B. Stor. Music. 3, 263: Ci hanno lasciato dei singolari trattati, dai quali possano gli organari istruirsi di quanto richiede la loro arte per fabbricare con esattezza gli organi.
Esempio: Guast. Scritt. Art. 208: L'erudito De la Fage, osservando come dal millecinquecento in poi si trovino in Italia famiglie d'organaj celebri, mostrava di non conoscere anteriori artefici d'organi.
Esempio: E Guast. Scritt. Art. 209: Non dunque dagli Antegnati di Brescia sulla fine del secolo XVI, non dai Serassi di Bergamo, vuolsi cominciare la serie degli organaj italiani.
Esempio: E Guast. Scritt. Art. 213: Ma i documenti ce lo dànno (Antonio Squarcialupi) per organista valentissimo, e non punto come organaio.